I corsi sono rivolti agli studenti delle classi III, IV e V superiori e consistono in quattro incontri pomeridiani da 3 ore ciascuno per un totale di 16 ore accademiche.
Nel caso sussistano le condizioni in termini di fattibilità, in aggiunta alle 16 ore di corso, vi è la possibilità di attivare “lezioni integrative” (pari a 4 ore complessive), tenute dai docenti referenti dei corsi che la scuola intende proporre ai propri studenti. Le scuole, infatti, nel momento in cui aderiscono al Progetto possono proporre agli studenti uno o più corsi mettendo a disposizione un docente referente che terrà a scuola le “lezioni integrative” previste dal Corso medesimo (la scelta del tipo di “lezioni integrative” è concordata durante le Commissioni Miste tra il docente referente della scuola ed il titolare del Corso).
Le “lezioni integrative” possono riguardare una o più delle seguenti attività:
- Introdurre l’argomento prima delle lezioni in Ateneo
- Ripassare argomenti trattati durante le lezioni in Ateneo
- Supportare gli studenti per la preparazione degli esami
- Trattare un argomento specifico
Riguardo alle modalità di realizzazione, le lezioni dei Corsi si svolgono nelle strutture dell’Università e, in particolare, presso i Dipartimenti che li avranno attivati, mentre nel caso in cui si possano effettuare le “lezioni integrative”, queste dovrebbero svolgersi presso le singole Scuole o, eventualmente, presso una Scuola capofila del corso.
A causa dell'emergenza COVID per l'a.a./a.s. 2020-2021 le lezioni si terranno in modalità telematica.
La frequenza alle lezioni è obbligatoria (per essere ammesso a sostenere l’esame finale lo studente deve aver raggiunto il 75% del numero di ore previste per il corso, che corrisponde a 3 dei 4 pomeriggi previsti nelle strutture universitarie).
L’esame finale viene fissato entro un mese dal termine delle lezioni. Sono previsti due appelli e allo studente viene data la possibilità di presentarsi al secondo appello nel caso in cui non superi l’esame oppure non accetti il voto al primo appello. Dato che non possono essere fissati più di due appelli lo studente che sostiene e non supera l’esame al secondo appello oppure non accetta il voto, non può ridare l’esame. Infine, vale la regola che se lo studente non rifiuta esplicitamente il voto, questo lo si considera accettato.